FORMAZIONE SOFT SKILLS :

gli indicatori comportamentali

WOW ! QUESTO SITO MI INTERESSA !

Perché un e-commerce vende poco? Perché un bel sito non è visitato ? Cosa interessa ai visitatori del sito web? Come fare per indirizzarli alle pagine interne e all’acquisto?

Gli indicatori comportamentali, gli indicatori biofisiologici e il brain imaging studiano la condotta dei consumatori in situazioni ordinarie di acquisto o quando vengono sottoposti a determinati stimoli, generalmente pubblicitari. L’analisi dei dati ottenuti mi fa ottimizzare il display, sia che si tratti di un sito web, sia che si tratti di un punto vendita.

Questo seminario analizza le nuove tecniche utili a scoprire cosa realmente interessa al pubblico, valutando scientificamente le reazioni del suo corpo e della sua mente agli stimoli e ai messaggi.

CONTENUTI

Cosa sono gli indicatori comportamentali.
Indicatori comportamentali : come funziona l’eye tracking e l’analisi delle emozioni facciali.
Indicatori biofisiologici .
Brain Imaging : come funziona l’fMRI.
Come e per cosa sono praticamente utilizzate dalle Aziende Leader ?
Etica e polemica sull’utilizzo
Strategia di sviluppo del sito web per ottenere risultati.

dr. Fabio Tartarini

FORMAZIONE SOFT SKILLS :

euristiche e bias.

Conoscere i Bias e decuplicare l’interesse dei clienti

Abbiamo un ottimo prodotto, un ottimo prezzo, un ottimo tutto, ma ancora non spacchiamo. Cosa c’è che non va nella nostra presentazione? Come si può decuplicare l’interesse dei clien2 per l’Azienda e per i prodotti? Come funziona il cervello del cliente ? Come posso stimolarlo ?

Lo spiegano le euristiche e i bias.

Spesso fondiamo le nostre decisioni su informazioni incomplete e ricorriamo a procedure pratiche, economiche sotto il profilo cognitivo, che risultano utili ma sono imperfette, le “Euristiche”.

Questo seminario vuole approfondire il ruolo svolto dall’inconscio nei comportamento e nelle decisioni prese di consumatori. La sua conoscenza può far modificare quei piccoli errori nella comunicazione che fanno la differenza.

CONTENUTI

Cosa sono le Euristiche e che cosa sono i Bias.
L’intuizione.
Quanti sono i bias, e come la loro conoscenza mi corregge gli errori.
Come catturare l’attenzione.
Come rendere l’offerta persuasiva.
L’approccio alla decisione e bias decisivi (Il bias di giudizio, Le cinque euristiche di giudizio, L’effetto Framing, La coerenza delle scelte, L’illusione del controllo, Il pensiero di gruppo, ecc.)

dr. Fabio Tartarini

RAGIONE e SENTIMENTO : perchè le Emozioni sono determinanti nel Processo d’acquisto

Perchè i brand più famosi riescono ad influenzare i consumatori ? All’origine c’è la conoscenza della mente umana, dei suoi marcatori somatici e delle emozioni.

TuJe le nostre esperienze, sia positive che negative, sono registrate nel cervello dai cosiddeL marcatori somatici, i quali permettono di assumere decisioni velocemente e automaticamente sulla scorta delle esperienze avute nel nostro passato. E’ l’istinto umano, che sin dalla preistoria ci ha salvato la vita. Ma che a volte ci trae in inganno.

Questo seminario vuole approfondire il ruolo svolto dalle informazioni e dai ricordi inconsci, dai valori e dai principi che condizionano le decisioni prese di consumatori.

CONTENUTI

Le emozioni umane
Cosa sono l Marcatori somatici.
Il processo decisionale.
Antonio Damasio e le esperienze pregresse.
Daniel Kahneman e i Pensieri lenti e veloci. Il Premio Nobel per l’economia che ha studiato l’euristiche.
Come influenzare l’inconscio : Esempi famosi di Aziende che li utilizzano per essere vincenti sul mercato.

dr. Fabio Tartarini

NEUROMARKETING : La conoscenza del comportamento della mente umana ci fa aumentare le vendite.

“Il consumatore non fa ciò che dice, non dice ciò che pensa, non pensa a ciò che fa”. David Ogilvy. (Se si capisce come pensa il consumatore le vendite decollano !)

Tutta la vita è comunicazione. La vita dell’uomo comincia con la comunicazione.

Le risposte date dal marketing tradizionale non sempre danno soluzioni efficaci. Da pochi anni si sta sviluppando una nuova scienza: il Neuromarketing. E’’ una disciplina volta all’individuazione di canali di comunicazione diretti ai processi decisionali d’acquisto, mediante l’utilizzo di metodologie legate alle scoperte delle neuroscienze. Fonde il marketing tradizionale (economia) con la neurologia

(medicina) e la psicologia (scienze comportamentali).

CONTENUTI

Che cosa è IL Neuromarketing e che cosa cerca di scoprire ?
Marketing tradizione e Neuromarketing
Ma il cliente dice la verità ? Cosa vuole veramente ?
Le euristiche e i bias : Pensieri veloci e pensieri lenti. Conoscere il comportamento della mente umana per aumentare le vendite.

I marcatori somatici : come ci guida all’acquisto l’inconscio.
Gli indicatori comportamentali: l’applicazione della medicina al marketing ci dice cosa ci interessa e cosa ci emoziona
Utilizzo pratico degli strumenti di neuromarketing.

dr. Fabio Tartarini

COACHING : Don’t Worry, Be Happy ! Valorizzarsi e Valorizzare

Il modo di relazionarsi con clien@, fornitori e dipenden@ sta cambiando. Non è più sufficiente comunicare formalmente, ma sta sempre più crescendo la necessità di comunicare empa@camente, conoscendo bene il nostro interlocutore e le sue esigenze. Il modo in cui ges@amo il dialogo, interiore ed esteriore, fa la differenza.

Questo seminario analizza lil coaching, la sua applicazione alle funzioni aziendali e in generale alla vita. Il coaching nasce come pra@ca spor@va rivolta ai campioni, per far trovare l’eccellenza dentro di sé. Poi dai campioni dello sport si trasferisce ai Manager aziendali. Per tuQe le aziende che vogliono raggiungere e far raggiungere ai collaboratori alte performances, mo@vandoli e realizzandoli.

CONTENUTI

Le origini del coaching: Gallwey e Whitmore Che cos’è il coaching e a chi si rivolge Coaching umanis;co
La consapevolezza e le domande

Cura di Sè e degli altri Miglioramento con;nuo e costante Resilienza e an;fragilità
Coaching organizza;vo Mo;vazione e autorealizzazione Leadership ed eccellenza

dr. Fabio Tartarini

Come presentarsi agli operatori internazionali in maniera efficace

La nuova fron6era del commercio estero passa a8raverso il digitale : il sito web aziendale è diventato il più importante biglietto da visita di ogni Azienda. Non solo : va monitorato e ges6to per o8enere riscontri commerciali dai visitatori.

Ma quali sono i punti fondamentali ? Sono facili da gestire ? Cosa mi serve ? A chi mi rivolgo ? In che parte del mondo ? Costa molto una buona presentazione ? Chi mi può aiutare ?

Questo seminario cerca di dare risposte alle domande preceden1, e a mostrare una panoramica generale delle cose che debbono essere fa7e nei primi sei mesi da un export manager, dopo la decisione imprenditoriale di iniziare un percorso all’estero. Per non par1re col piede sbagliato, ma avendo da subito chiara una via e i passi successivi per affrontarla.

Contenuti

Il sito web moderno
Le traduzioni
Branding e storytelling Il catalogo fotografico Il video aziendale

Il video 360°
Google analytics
Mailing : Servizi Gratui? e a pagamento

dr. Fabio Tartarini

FASHION EXPORT

La nuova frontiera del commercio estero passa attraverso il digitale e la comunicazione sui social, sui contatto inline con i clien6tie con tutto ciò che può permettere di proporre l’azienda e i prodotti aziendali online. Non solo, per ottenere contatti bisogna presentarsi nel migliore dei modi.

Ma quali sono gli strumenti ? Sono facili da ges6re ? Come trovo i clien6 online ? Privati od aziende ? In che parte del mondo ? Come faccio a capire chi sta guardando i miei prodotti ? Costa molto ? Chi mi può aiutare ?

Questo primo incontro cerca di dare risposte alle domande preceden1 , e a mostrare una panoramica generale delle cose che debbono essere fatte nei primi sei mesi da un export manager, dopo la decisione imprenditoriale di iniziare un percorso all’estero. Per non partire col piede sbagliato, ma avendo da subito chiara una via e i passi successivi per affrontarla.

Contenuti

Il sito web aziendale. B2b o B2C o entrambi.

Il materiale fisico (per le fiere e per gli eventi) Il piano export
Analisi SWOT

Il Target aziendale
Il Database
L’e-commerce
Lead genera1on (strumenti) Mailing

I Marketplace. Come vendere I propri prodotti in tutto il mondo. B2B e B2C. Alibaba, Amazon, ecc.
Fiere, eventi, shows, temporary store
I servizi dell’ICE (cioè a riduzione dei cos1)

I social : Linkedin, Facebook, Instagram

dr. Fabio Tartarini

WINE EXPORT e WINE TOURISM

La nuova frontiera del commercio estero passa attraverso il digitale e la comunicazione sui social, sui contatto inline con i clienti e con tutto ciò che può permettere di proporre l’azienda e i prodotti aziendali online. Non solo, per ottenere contatti bisogna presentarsi nel migliore dei modi. Così come bisogna fare per avere visite da parte di turisti. Questo seminario vuole essere un punto di partenza per presentarsi al meglio nel mondo, anche il settore enologico sta cambiando rapidamente.

Ma quali sono gli strumenti ? Sono facili da gestire ? Come trovo i clienti online ? Privati od aziende ? In che parte del mondo ? Come faccio a capire chi sta guardando i miei prodotti ? Costa molto ? Chi mi può aiutare ?

Questo primo incontro cerca di dare risposte alle domande precedenti , e a mostrare una panoramica generale delle cose che debbono essere fatte nei primi sei mesi da un export manager, dopo la decisione imprenditoriale di iniziare un percorso all’estero. Per non partire col piede sbagliato, ma avendo da subito chiara una via e i passi successivi per affrontarla.

Contenuti

Il sito web aziendale. B2b o B2C o entrambi. Il materiale fisico (per le fiere e per gli eventi) Il piano export
Analisi SWOT

Il Target aziendale

Il Database

L’e-commerce Lead generation

I Marketplace. Come vendere I propri prodotti in tuBo il mondo. B2B e B2C. Alibaba, Amazon, ecc.
I servizi dell’ICE (cioè a riduzione dei costo)
I social : Linkedin, Facebook, Instagram

Il turista enologico identikit
Le nuove tendenze del turismo enologico Cosa ricerca il turista
Le piaBaforme specializzate

dr. Fabio Tartarini

Organizzare al meglio la partecipazione alle Fiere e agli Eventi esteri.

La fiera è da sempre il principale strumento di marke3ng e comunicazione per le imprese. Quando un imprenditore decide di partecipare ad even3 fieris3ci che riguardano il suo se>ore, deve essere pronto a presentare la sua azienda nel migliore dei modi. E si deve porre alcune domande :

E’ la Fiera giusta per la mia Azienda ? E’ nel Paese più indicato per esportare i miei prodo9 ? Conosco le legislazioni del Paese ? Ho le competenze e la stru<ura aziendale per rispondere ai (possibili) clien@ ? Ho gli strumen@ commerciali, promozionali e di marke@ng organizza@ per la mia presenza in Fiera? So come invitare a visitarmi un buon numero di clien@ ? So come presentarmi al meglio ? Chi mi può aiutare ?

Questo incontro cerca di dare risposte alle domande preceden@, e a mostrare una panoramica generale delle cose che debbono essere fa<e nei qua>ro mesi preceden@ il periodo della Fiera e nei due mesi successivi. Per non par@re col piede sbagliato, ma avendo da subito chiara una via e i passi successivi per affrontarla.

1. 1)  Scenario generale dei merca@ internazionali.

2. 2)  Analisi e selezione del mercato estero (Mo@vazione e scelta del mercato. Il Check up di

   internazionalizzazione. L’ Analisi SWOT)

3. 3)  WEB : Ricerca informazioni. Lead genera@on.

4. 4)  Iden@ficare e qualificare i clien@

5. 5)  Il materiale online e offline

6. 6)  Risorse interne (umane e finanziarie)

7. 7)  Il conta<o con i leads

8. 8)  Il follow up

9. 9)  Incontri frontali

   dr. Fabio Tartarini